“Sapevamo benissimo che questo governo non sarebbe stato l’amico delle famiglie arcobaleno” e per questo “chiediamo a tutti i sindaci di disobbedire, perché dobbiamo opporci a leggi ingiuste”. Queste sono le parole di Alessia Crocinipresidente di Famiglie arcobalenoalla conferenza stampa di presentazione del Garrison che si terrà sabato in piazza Scala a Milano per protestare contro il blocco delle trascrizioni di minori per le coppie omosessuali.
Accanto a lei – con Alice Redaellipresidente di Cig Arcigay Milano e Luca Paladini delle Sentinelle di Milano – c’è anche il sindaco Giuseppe Sala che si è detto pronto e disposto a unirsi alla lotta. La linea di disobbedienza dei sindaciTuttavia, per il sindaco di Milano, questa non è la strada giusta: “La mia preoccupazione è che con una firma io dia l’illusione a una famiglia di risolvere il problema, poi verrebbero le sofferenze, quindi se dovessimo fare un atto di coraggio la questione sarebbe posta male, il coraggio non mi manca, ma voglio essere serio, ma quello che mi preoccupa di più è che Mi sembra un’escalation“, sottolinea Sala, chiedendo al governo e al Parlamento di intervenire per risolvere “questa questione fondamentale”. “Noto in questo governo – aggiunge il sindaco di Milano – una voglia di fare le cose in grande e di ignorare le istanze del Paese e questo è sbagliato”.
Pendant ce temps, l’adhésion à la manifestation de samedi augmente: en plus des associations qui ont organisé la garnison (Rainbow Families, I Sentinelli de Milan et Cig Arcigay Milan), il y a une longue liste d’autres réalités qui seront sur la piazza. Dal palco, che sarà allestito in piazza, parleranno i protagonisti: le mamme e i papà a cui sono stati negati diritti ormai considerati acquisiti. Massiccia, come spiegato dagli organizzatori, anche la presenza di esponenti politici. Sulla piazza tra gli altri anche Elly Schleinsegretario del Pd, esponenti del Movimento 5 Stelle, +Europa e personalità del mondo dello spettacolo.